Come conservare il tè

Come conservare il tè

Vediamo insieme alcuni consigli utili per meglio conservare le foglie di tè in base anche alla loro tipologia. 

Conservare il tè: lontano dall’umidità

Dopo aver aperto una busta di tè sarà necessario finirla entro i tre mesi successivi se si vuole gustarne la freschezza e tutte le sfumature di sapore che contiene. Tuttavia si potrebbe continua a consumare questo tè anche per molti mesi a seguire perdendo via via gusto e aroma. 

Il tè deve essere ben sigillato per essere conservato a temperatura ambiente in un clima asciutto, completamente lontano dall’umidità. Non dovrebbe essere tenuto in cucina o in posti chiusi, come i cassetti perché sono luoghi dove si sviluppa troppa umidità. Inoltre evitate di aprire la busta in ambienti umidi, gli esperti consigliano di aprirla durante le giornate di sole o in un ambiente con climatizzazione. Una volta che le foglie del tè hanno assorbito l’umidità, comincia subito il loro processo di deterioramento. Il tè avrà quindi un gusto astringente e un po’ amaro. La freschezza dell’aroma si indebolirà.

Conservare il tè: non in frigorifero La qualità del tè si mantiene più a lungo se viene conservato nel frigo, ma ti consigliamo lo stesso di non farlo. Altrimenti, quando lo toglierai dal frigo, soffrirà gli effetti della condensazione e anche questo determinerà il deterioramento del prodotto. Un’alta percentuale di umidità nelle foglie scatenerà l’ossidazione e distruggerà la qualità del tè. Per quanto riguarda i tè Matcha invece possiamo riporli tranquillamente nel frigorifero per meglio conservarli.

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