Dan Cong, i curiosi “tè mimo” – Tè e Leggende

I tè Dan Cong sono famosi in tutto il mondo per i loro aromi incredibilmente speciali: qualcuno li chiama “tè mimo”, poiché le loro foglie sprigionano note così specifiche da far pensare che gli arbusti di tè stiano cercando di imitare un altro elemento naturale. In questo breve articolo ve li raccontiamo, partendo dalla leggenda che ne narra le origini.

L’origine dei Dan Cong: la leggenda di Zhao Bing

Si racconta che durante la dinastia Song (960-1279), l’imperatore Zhao Bing, a quel tempo poco più che un bambino, fuggì sul monte Wu Dong per scampare a una sanguinosa guerra.

Il fanciullo era molto assetato e allo stremo delle forze: per fortuna, dei contadini locali lo trovarono e si presero cura di lui. Lo condussero a dei piccoli arbusti di tè, invitandolo a masticarne direttamente le foglie: questo non solo placò la sua sete, ma gli permise anche di recuperare le energie perdute nella fuga.

Fu così che i tè Dan Cong vennero chiamati Tè dei Song e Cultivar dei Song, fino a divenire tè di livello imperiale e a raggiungere il massimo del loro splendore sotto la dinastia Qing (1368-1644). Sotto i Qing, infatti, si sviluppò molto la produzione di tè in quell’area anche grazie alle donazioni imperiali, che finanziarono la cura e la piantumazione di nuovi arbusti di tè. Pensate che alcuni di quei piccoli arbusti sono cresciuti sino a diventare grandi alberi antichi, ancora oggi visibili a chi visita quella regione.

Dove nascono i tè Dan Cong?

L’area d’origine dei tè Dan Cong si trova nella provincia del Guangdong presso la città di Chauzhou, nel sud-est della Cina: in particolare, questi tè crescono nella zona della Montagna della Fenice (Fenghuang Shan). Ecco perché a volte vengono anche indicati come “Phoenix Dan Cong Oolong”.

La Montagna della Fenice (Fenghuang Shan)

La Fenice (Fenghuang) tra l’altro è un animale mitologico molto importante nella cultura cinese, associato alla prosperità e ai nuovi inizi. Si tratta infatti di un simbolo frequentemente rappresentato in sede di eventi importanti, ad esempio matrimoni. Inizialmente il simbolo legato a questo uccello mitologico era composto da due elementi: la fenice maschio e la fenice femmina, a simboleggiare lo Yin e lo Yang che assieme regolano l’universo. Successivamente, si iniziò a rappresentare una sola fenice, che unisce queste due forze creatrici in perfetta armonia.

I primi arbusti di tè Dan Cong furono piantati da una minoranza etnica che durante la dinastia Suyi (581-618) abitava quella regione, ossia gli Shezu (letteralmente: “minoranza She”). In quel periodo il tè era utilizzato come medicina e come risorsa alimentare. A causa di disastri naturali di vario tipo che misero in pericolo le foreste e i loro abitanti, gli Shezu si videro però costretti a lasciare il Guangdong. Si rifugiarono così nel Fujian e potarono con sé i semi di tè: non a caso, la cultivar di partenza dei Dan Cong, la Shui Xian, è la stessa degli oolong ad alta ossidazione che troviamo nell’area dei monti Wuyi.

Cosa sono esattamente i tè Dan Cong?

Le parole “Dan Cong” in cinese significano “singolo arbusto” e questa è proprio la caratteristica principale di questo tè. Si tratta di singoli arbusti di tè che portano con sé una specifica fragranza: può essere floreale, fruttata o speziata – ce ne sono davvero tanti! Un ruolo fondamentale lo gioca sicuramente il terroir, inteso come insieme di tantissimi elementi: la latitudine, l’altitudine, la composizione chimica del terreno, il clima, le precipitazioni, la fauna e i microrganismi che vivono in quel terreno.

Il suolo risulta ricco di minerali, assorbiti dalle radici profonde degli arbusti che li trasformeranno poi nelle componenti chiave del tè (flavonoidi, alcaloidi, catechine, ecc.). L’ambiente presenta delle condizioni ecologiche decisamente favorevoli alla crescita di un tè eccellente: le piante crescono ad altitudini elevate, tra i 1000 e i 1500 metri di altezza, in una zona incontaminata. Tutti questi elementi concorrono a creare quel sapore dolce e inconfondibile che caratterizza i tè Dan Cong.

Tè Oolong Milan Xiang Dan Cong, dall’aroma dolce e floreale di miele e orchidea

La cultivar di partenza è la Shui Xian, caratterizzata da foglie di grandi dimensioni, carnose, ricche di acqua e ben distanziate sullo stelo. Per produrre un oolong partendo da questa cultivar si coglie un germoglio composto dalla foglia più tenera e dalle altre 2 o 3 foglie successive partendo dall’alto (la prima foglia si indica infatti come “apicale”). La lavorazione dei Dan Cong, appunto, è quella degli oolong, con un livello di ossidazione medio o alto.

Assaggiare un Dan Cong è una vera magia: non si tratta di tè profumati né di tè aromatizzati, eppure la singola fragranza di ognuno di questi tè è chiaramente riconoscibile, sia nell’aroma delle foglie bagnate sia nel liquore in tazza. Ce ne sono davvero di tantissimi tipi, ognuno con un profilo aromatico ben definito – ecco di seguito i principali:

Dan Cong floreali:

Dan Cong dalle note di spezie & frutta:

  • Xin Ren Xiang: aroma di mandorla
  • Rou Gui Xiang: aroma di cannella
  • You Hua Xiang: aroma di pomelo

Se vi abbiamo fatto venire voglia di assaggiare un Dan Cong, non vi resta che provare il nostro Mi Lan Xiang, dalle note dolci del miele e dai sentori floreali di orchidea.

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