I benefici del tè rosso

Tè rosso

Utilizziamo il termine “Tè nero cinese” come viene comunemente usato in Occidente per descrivere quello che in Cina è conosciuto come Tè rosso. I veri Tè neri cinesi sono i tè invecchiati come i tè Pu’er.

Nella produzione di tè rosso (紅茶 Hóng Chá), le foglie di tè sono appassite e schiacciate per agevolare l’ossidazione mediata dagli enzimi in un processo comunemente definito “fermentazione”. Durante questo processo, la maggior parte delle catechine sono ossidate, oligomerizzate e polimerizzate per formare le teaflavine e le tearubigine, che forniscono il colore rosso-marrone al tè nero.

Nel tè nero infuso, le catechine, le teaflavine e le tearubigine sono rispettivamente il 3-10%, il 2-6% e più del 20% del peso secco. Il contenuto di caffeina nel tè nero è inferiore che nel tè verde.

Benefici del tè rosso

Il tè rosso è benefico grazie al suo processo di produzione unico nel suo genere: la fermentazione. La fermentazione è il processo chiave per produrre il tè nero. Il cambiamento chimico dei polifenoli produce lo speciale aroma e colore del tè nero, così come i suoi benefici.

Tè rosso

Tearubigine – I benefici della fermentazione

La fermentazione è volta a promuovere l’ossidazione dei polifenoli, che produrranno le tearubigine e le teaflavine.

La tearubigina è un tipo di pigmento dorato prodotto durante la fermentazione. Oltre ad aggiungere il colore del liquido del tè, la tearubigina ha molti effetti benefici. Può ridurre la quantità di colesterolo assorbito dal cibo. Inoltre le tearubigine sono utili per proteggere il cuore dall’iperlipidemia e da altri disturbi.

Protegge il cuore

Il tè rosso contiene una quantità maggiore di flavone rispetto agli altri tipi di tè, il flavone è in grado di proteggere il cuore e i vasi. Essendo la fonte di alimentazione della circolazione sanguigna, il cuore umano batterà al ritmo medio di 70 volte al minuto.

Presumiamo che un uomo abbia 70 anni; negli ultimi 70 anni, il suo cuore avrebbe dovuto battere per oltre 2,6 miliardi di volte. Troppo grasso nel sangue porterà ad una grande pressione sul cuore. Il grasso si accumula sulla parete del vaso, come risultato, i vasi saranno ostruiti, causando infarto cerebrale e un flusso di sangue debole. I flavoni possono alleviare questi sintomi. 

Altri benefici del tè rosso

Protezione delle ossa: i polifenoli nel tè nero possono trattenere gli elementi attivi che danneggiano le cellule ossee.

Ci sono i risultati delle ricerche secondo cui le persone che bevono tè nero regolarmente hanno ossa più forti. Per prevenire l’osteoporosi, si può bere una tazza di tè nero ogni giorno, e mantenerla come abitudine per anni. Se si aggiunge del limone nel tè nero, si avrà un migliore effetto di protezione delle ossa. 

Protezione dello stomaco e dell’intestino: l’ossidazione enzimatica che avviene durante la fermentazione ridurrà la quantità di polifenoli nel tè nero. Così il tè nero diventa più dolce. Inoltre, come i polifenoli possono stimolare lo stomaco, agendo più efficacemente nella pancia vuota, il tè nero con una quantità di polifenoli inferiore può contribuire a proteggere il vostro stomaco. Il tè nero può essere miscelato con zucchero e latte.

Berlo regolare può diminuire le infiammazioni dello stomaco, proteggere il rivestimento dello stomaco, e inoltre contribuire a curare l’ulcera gastrica.

Il tè rosso scalda l’intestino

Il potere del tè rosso per riscaldare lo stomaco è straordinario nelle fredde giornate invernali. 

Bere le giuste quantità

Consigliamo di bere tè nero in quantità adeguata. 

Gli amanti del tè spesso si trovano in una situazione di insonnia dopo aver bevuto troppo tè. Questo avviene perché il tè contiene caffeina, provocando l’eccitazione nervosa. Anche se la caffeina è utile per riattivare la mente, è meglio non assumerne troppa.

Un’eccessiva assunzione di polifenoli del tè può anche causare l’ubriachezza da tè. Se sei ubriaco, può verificarsi un’allergia, come insonnia, mal di testa, tremore, o anche disturbi della frequenza cardiaca.

Sfatare il mito comune: il tè rosso è una cura perfetta per l’hang-over?

La verità è che la teofillina nel tè forte aumenta la pressione sanguigna per vasocostrizione. Come sappiamo, l’alcool fa un sacco di danni al fegato, mentre il polifenolo del tè può proteggere il fegato. Pertanto, è meglio bere un tè leggero invece di un tè forte per alleviare un hang-over.

Oppure, in caso di hang-over, potete provare a Rinfrescarvi con il Tè Matcha Freddo, per un risveglio al top!

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