Tè vs Caffè

Tè vs Caffè

Passare dal caffè al tè…

Tè vs Caffè: queste due bevande sono molto diverse. Entrambe molto conosciute, ma con culture del consumo molto diverse tra loro. Perfino i consumatori abituali di caffè sono molto diversi dai consumatori abituali di tè. Ma come mai? 

È per via dell’odore? No, siamo sicuri che sia per via dell’effetto che queste bevande fanno.

Bisogna ascoltare il proprio corpo quando si beve il caffè e quando si beve il tè. Siate attenti. E sentirete la differenza.

Reazioni al caffè

Nel giro di pochi minuti ti fa sentire entusiasta, attivo, desideroso di fare qualcosa. Non a caso il caffè si beve in situazioni di affaticamento e sonnolenza. Ma è un effetto che svanisce abbastanza in fretta. 

Reazioni al tè

Il tè è diverso. La teina ha un impatto più lungo e morbido. L’effetto può durare diverse ore e arriva dolce, con calma. Caffè e tè sono bevande meravigliose. Sono così diversi che non possono essere rivali. Sono come amanti dal diverso aspetto.

Lo sapevi che…?

  • La caffeina si trova naturalmente nella pianta del tè, la Camellia sinensis
  • Acqua calda e tempo di macerazione più lungo estraggono più caffeina dal tè infuso (tè Rossi e tè Oolong). L’acqua più fredda e tempi brevi di macerazione ne estraggono una minore concentrazione (tè Bianchi e tè Verdi)
  • Il tè è l’unica pianta che contiene L-teanina, un aminoacido che favorisce la calma e il rilassamento. 
  • Si ritiene che la caffeina del tè si assorba più lentamente nel corpo rispetto alla caffeina del caffè. Questo rilascio delicato promuove un periodo più lungo di allerta.

Due super bevande: Tè vs Caffè

Tè e Caffè conquistano il mondo, sono bevande note in ogni continente e immaginate le dimensioni di questi mercati, la loro geografia e il modo in cui attirano le persone. Ci sono però delle differenze da sottolineare. 

La caffeina del tè è chiamata teina e il suo effetto è leggermente diverso da quello del caffè. 

Sei ragioni per cui dovresti seriamente pensare di passare da Caffè a Tè

  1. Caffeina: il motivo principale per passare dal caffè al tè è il contenuto di caffeina. Grandi quantità di caffeina sono note per causare una serie di effetti collaterali, tra cui ansia, insonnia, e altri problemi cronici che influenzano sia la salute fisica e che la salute psicologica.
  2. Dipendenza: la caffeina può causare dipendenza fisica. Si può facilmente bere 2-3 tazze di tè in più rispetto al caffè, pur mantenendo un’assunzione di caffeina simile. 
  3. Disturbi digestivi: il tè è notevolmente meno acido del caffè, anche se l’acidità varia da un tè all’altro, e dipende anche da come il tè viene preparato. Il caffè può causare disturbi di stomaco, soprattutto quando si beve un caffè forte a stomaco vuoto. Le persone che scoprono che il caffè provoca problemi gastrointestinali.
  4. Costo: il prezzo del tè e del caffè è molto variabili. Tuttavia, come tendenza generale, il tè tende ad essere molto meno costoso rispetto al caffè (proporzione relativa ad una tazza). 
  5. Varietà: il tè è più vario del caffè, in termini di sapore, aroma, aspetto e altre qualità. Il caffè nero, pur variando leggermente nella sua forza, è sempre piuttosto forte e amaro, e ha sempre un potente aroma di tostato.
    Le differenze da un caffè all’altro sono sottili e spesso apprezzate solo dagli intenditori. La gamma di amaro, dolcezza e altre qualità di sapore variano di più tra tè diversi, allo stesso modo.
    Infine, gli aromi del tè sono ampiamente variabili: anche tra i tè puri (non aromatizzati), ci sono tè i cui aromi assomigliano a frutta, fiori, erba, terra, e varie spezie ed erbe.
  6. Benefici: il tè contiene benefici aggiuntivi rispetto al caffè, oltre al suo contenuto di caffeina inferiore. Il tè contiene L-teanina, una sostanza chimica che interagisce con la caffeina, consentendo una dose minore di caffeina. La L-teanina favorisce anche il rilassamento. E anche se vi sono alcune prove che il caffè porti alcuni benefici per la salute, ci sono prove più generali a sostegno dei benefici per la salute portati dal consumo di tè.

Tè vs Caffè: consigli utili per avvicinarsi al mondo del tè

Se ti avvicini al mondo del tè non ti spaventare, la routine può essere veloce e funzionale proprio come quella del caffè. Tutto ciò che serve è dell’acqua calda, un infusore e alcune foglie di tè. 

Scegli un tipo di tè

Ti suggeriamo di mettere da parte il tè in bustina e concentrarti sul tè sfuso. Le foglie di tè sono più fresche e contengono sapori più ricchi e naturali. Inoltre, anche se potrebbe sembrare il contrario, comprare tè sfuso comporta anche un vantaggio economico, riducendo drasticamente il costo per tazza. 

I bevitori di caffè spesso prediligono tè scuri con sapori forti e robusti, un tè nero (rosso) ad esempio oppure un tè puer o un oolong tostato scuro Da Hong Pao

Il tè verde Matcha, è un tè verde in polvere ad alto contenuto di caffeina, dal momento che nell’infusione si beve l’intera foglia che è sbriciolata in polvere. Oppure  tè verde Genmaicha Matcha che mescola tè giapponese con Matcha e riso tostato per una doppia dose di caffeina e antiossidanti.

Scegliere un metodo di preparazione

Per iniziare, si consiglia di usare semplici teiere o tazze per infondere il tè. Gli infusori a pallina per il tè vanno bene da usare, ma non permettono alle foglie di espandersi completamente e rilasciare quindi tutti i loro sapori.

Tè tostati con aromi simili a quelli del caffè

L’aroma del caffè deriva principalmente dal fatto che i suoi chicchi vengono tostati. Tè arrostiti, di conseguenza, hanno aromi che sono familiari. L’Hojicha è un tè verde tostato giapponese che, sebbene abbia un aroma che ricorda vagamente il caffè, ha un sapore dolce e morbido e un basso contenuto di caffeina. Ci sono anche molti tè Oolong tostati che tendono ad avere un sapore più forte e più caffeina del tè Hojicha, ma ancora molto meno del caffè.

Yerba mate e altre alternative al caffè

Tè vs Caffè

Yerba Mate è un’altra buona alternativa al caffè. Ha un aroma simile al caffè, è naturalmente più dolce e delicato anche se non zuccherato.

Anche se i suoi effetti sulla salute non sono stati comprovati, sembra essere una bevanda più delicata del caffè e può essere una buona alternativa per le persone che trovano il caffè pesante per lo stomaco. Il contenuto di caffeina nello Yerba mate è superiore a quello del tè, ma inferiore a quello del caffè.

Tisane

Ci sono anche numerose tisane senza caffeina che possono assomigliare al caffè nel sapore e nell’aroma. La radice di cicoria torrefatta è una pianta che è stata tradizionalmente utilizzata per produrre un sostituto del caffè.

Storicamente, l’albero del caffè del Kentucky, un albero indipendente che non contiene caffeina, era usato per fare una bevanda simile al caffè consumato dagli europei.

Una questione di dipendenza

Il corpo si adatta alla caffeina, e gli esseri umani sono creature che formano un’abitudine.

È più semplice, per la maggior parte delle persone, eliminare gradualmente il caffè, piuttosto che fare un brusco cambiamento, per ridurre al minimo i sintomi di astinenza. È quindi più facile ridurre l’assunzione di caffeina sostituendo una tazza di caffè con una tazza di tè piuttosto che cercare di eliminare tutta la caffeina in una volta.

A seconda di quanto sia sensibile il vostro corpo ai cambiamenti e di quanta caffeina siete abituati a ingerire, si potrebbe sentire sintomi di astinenza se si abbassa durante il passaggio da caffè a tè. Dopo che il vostro corpo si abituerà al cambiamento i sintomi scompariranno.

Attenzione

Il caffè è nocivo? No. Ma ciò che è negativo è la dipendenza che il caffè può indurre. La chiave è evitare la dipendenza e sostituire le cattive abitudini con altre buone.

Leggi anche: Tè e Caffeina.

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