Qualcuno lo chiama “tè rosso” per il suo magnifico colore, eppure tè non è. Che cos’è esattamente il rooibos, allora?
Una meraviglia sudafricana
La parola “rooibos” in Afrikaans significa letteralmente “cespuglio rosso” ma questo arbusto non ha nulla a che vedere con la Camellia Sinensis, la pianta da cui si ricava il tè. Il rooibos (Aspalathus Linearis) è infatti una pianta arbustiva sudafricana, appartenente alla famiglia delle Fabaceae e tipica della regione montuosa del Cederberg. Qui il rooibos è coltivato in piantagioni ad alta quota e tradizionalmente consumato da secoli, anche in virtù delle sue qualità medicinali (ne parliamo tra poco).
Dalle sue foglie ossidate ed essiccate si ottiene per infusione una bevanda color rubino, che ha un profumo delicato e un gusto dolce e vanigliato. È dunque una bevanda ottima anche per i bambini, poiché essendo priva di caffeina e già naturalmente dolce permette di evitare l’aggiunta di zucchero ed essere bevuta in purezza anche dai più piccini. Il contenuto modesto di tannini e l’assenza di caffeina conferiscono infatti al rooibos un sapore amabile e privo di amarezza. Nel vero tè rosso (o nero, per noi occidentali), invece, la quantità di caffeina può essere più o meno importante, ridotta con qualche accorgimento durante la preparazione (la caffeina viene estratta maggiormente con temperature alte e infusioni prolungate) ma pur sempre presente.
Come si prepara il rooibos?
Infondere il rooibos è molto semplice: considerando che, rispetto al tè, non ha componenti amaricanti, non succederà nulla se ve lo scorderete in infusione qualche minuto extra, ma bilanciare correttamente la quantità di infuso in proporzione all’acqua vi permetterà di assaporare il suo gusto al meglio. Ecco le indicazioni di base per realizzare un’infusione a caldo (dosi per 1 tazza da 250ml):
- Pesate 3 grammi di rooibos (circa 2 cucchiaini)
- Scaldate l’acqua a 95°C
- Lasciate il rooibos in infusione per 4-5 minuti
- Filtrate e gustate!
Come per il tè in foglia, anche per il rooibos e per qualsiasi altra tisana o infuso si raccomanda sempre di non usare l’acqua del rubinetto bensì acqua filtrata oppure acqua in bottiglia, per evitare di rovinare il gusto, ma anche la nostra salute, con sostanze come cloro e metalli pesanti.
Per un’infusione a freddo, ottima per la stagione estiva, potrete usare le stesse dosi (3 grammi di rooibos per 250 ml di acqua) e lasciarlo in frigorifero in infusione per circa 5 ore. Passato questo tempo, basterà filtrarlo e attendere che da ghiacciato torni a essere fresco (bere bevande tropo fredde non fa mai bene al nostro corpo!): et voilà, il rooibos estivo è servito. Potete arricchirlo mettendo in infusione assieme al rooibos anche dei frutti rossi freschi come fragole e lamponi, che aggiungono un tocco di piacevole acidità e si sposano benissimo con il gusto vanigliato di questa bevanda. Sicuramente un’alternativa sana e dissetante a bevande zuccherate o piene di coloranti di dubbia provenienza.
Benefici per la salute
Non vanno certo dimenticate le fantastiche proprietà del tè rooibos, un vero alleato della nostra salute: si tratta di un infuso del benessere, quasi un elisir di giovinezza. Il tè rooibos infatti contiene molti polifenoli, che hanno la capacità di contrastare l’insorgenza del diabete e di ridurre il rischio di malattie cardiache o circolatorie.
Propria del rooibos inoltre è una sostanza chiamata asphalatina, dalle incredibili proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Il rooibos è anche ricco anche di vitamina C, che nella stagione invernale si rivela un’arma fondamentale per combattere influenze e malattie da raffreddamento.
Rooibos & fantasia!
Volete provare il rooibos in alcune varianti super sfiziose?
Il rooibos si presta infatti ad essere miscelato ad altri ingredienti per ottenere blend deliziosi, come la nostra Miscela di rooibos, arancia ed eucalipto dal gusto dolce, fresco e balsamico. Puoi provarlo anche in versione lievemente piccante, con la Miscela di rooibos, zenzero e limone, dalle proprietà digestive e rigeneranti. Perfetto a ogni ora del giorno!
Per una versione natalizia, potete sperimentare unendo al rooibos della cannella e della scorza di arancia durante l’infusione: la cannella donerà una sfumatura piacevolmente speziata e la scorza di arancia ravviverà il gusto, bilanciando la dolcezza dell’infuso con un pizzico di brio.
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