Questo tè verde (noto anche come Huangshan Maofeng) è coltivato nelle montagne di Huangshan nella provincia di Anhui in Cina. Il resto del nome del tè deriva dalla peluria che si trova sul germoglio quando viene raccolto.
Una volta preparato, il tè diventa un liquido giallo che è ben noto per il suo sapore fiorito. Si dice che abbia un sapore dolce di albicocche e orchidee.
La leggenda dell’origine di questo tè è in realtà una storia d’amore romantica e tragica.
C’era una volta una bella e giovane raccoglitrice di tè. Si era innamorata di un giovane e bello studioso e anche lui era innamorato di lei. Ma il loro non era un amore predestinato…
Un ricco proprietario terriero un giorno vide la raccoglitrice di tè e rimase affascinato dalla sua bellezza. Doveva averla.
Perciò andò dai genitori della ragazza e li convinse a permettergli di sposare la figlia.
La sera prima del suo matrimonio, la bella raccoglitrice di tè uscì di casa sua e corse a casa del suo amante. Aveva voluto vedere il suo amore almeno una volta prima di sposarsi con un altro uomo.
Quando arrivò a casa dello studioso, rimase inorridita nel scoprire che il suo amante era stato ucciso dal ricco proprietario terriero. La giovane riuscì a trovare la tomba del suo amante.
Si sedette sulla tomba e pianse, pianse per giorni e notti fino a quando alla fine si trasformò in pioggia. Continuò a piovere incessantemente sulla tomba fino a quando un girono un albero di Maofeng crebbe… il corpo del bel giovane unito alla pioggia, ovvero all’essenza della ragazza, grazie all’amore si era trasformato nell’albero del tè.
